Ci si aspettavano delle qualifiche tirate, anche in virtù del gioco delle scie, e così è stato. Una Mercedes più veloce nelle curve, una Ferrari più veloce nei rettilinei. La Red Bull e le due Renault come outsider. Con queste premesse si è arrivati alla Q3, con l'Alfa Romeo presente invece col solo Raikkonen che aveva precedentemente eliminato Giovinazzi, 11°, per appena 2 millesimi nelle Q2. Servirà a poco, Iceman finirà a muro alla Parabolica come nelle prove libere regalando delle bandiere rosse maledette soprattutto per Bottas e capaci di scombinare tattiche e tempi. Si arriva all'ultimo tentativo per tutti come in un mezzogiorno di fuoco, nell'attesa di un gong. Sguardi negli sguardi. Il giro perfetto alla fine lo ha confezionato Charles Leclerc, regalandosi di fatto la pole position del Gran Premio di Formula 1 a Monza, senza prendersi una ridicola bandiera a scacchi finale. Rallentano infatti tutti, troppi, e alla fine l'ultimo tentativo diventa disponibile per il solo Leclerc e per Sainz, 7°. Dietro a Leclerc, Vettel 4° si ritrova dietro ad Hamilton 2° e Bottas 3°. La sensazione però è che domani la gara sarà condizionata da diversi fattori. Innanzitutto il meteo, con la pioggia che dovrebbe arrivare torrenziale nella notte, ma che smetterà a partire da 2 ore prima della gara. Boato, ma attenzione alle investigazioni post-gara. L'ultimo giro è nel mirino dei commissari.

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Sezione: Diretta GP / Data: Sab 07 settembre 2019 alle 16:15
Autore: F1N Redazione
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