Una strana sessione di prove libere. La Fia, poco prima dell'inizio della sessione, ha diramato un comunicato dove ha ratificato che, nel caso in cui domenica mattina non si riuscisse a a disputare la qualifica, già spostata rispetto all'usuale sabato, si partirà in gara con questi tempi. Quindi FP2, FP3 e possibile qualifica insieme. La sessione ha ribadito la forza della Mercedes, messa in discussione dai miglioramenti della Ferrari dopo la pausa. Tempi competitivi sia nella passo gara, dove hanno mostrato una costanza paurosa, tra 1:33 e 1.34, che nella sessione qualifica, gli unici a scendere sotto l'1:28. Inseguono la Ferrari e la Red Bull, in lotta dietro le Frecce. I giri da qualifica sono stati fatti tutti con gomma rossa e vedono Max Verstappen terzo, +0.281, Leclerc, +0.356, Vettel quinto, a mezzo secondo, e sesto Albon. Sul passo gara invece, la Ferrari ha mostrato una buona costanza nei primi giri, pur rimanendo indietro alla Mercedes, girando sul 1:34, per poi scendere pesantemente nell'ultima parte, perdendo tre secondi. Gap decisivo costruito nel primo settore, dove la pista di Suzuka presenta una serie di chicane che necessitano di un approccio centrato fin da subito. In attesa delle qualifiche di domenica, questo è stato il venerdì peggiore per la Ferrari dal rientro dalla pausa estiva. Nel caso in cui la qualifica non si dovesse svolgere, la griglia di partenza sarà: 

BOTTAS-HAMILTON

VERSTAPPEN-LECLERC

VETTEL-ALBON

SAINZ-PEREZ

GASLY-NORRIS

RAIKKONEN-KVYAT

GROSJEAN-STROLL

GIOVINAZZI-MAGNUSSEN

RICCIARDO-HULKENBEGR

KUBICA-RUSSELL

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Sezione: Diretta GP / Data: Ven 11 ottobre 2019 alle 08:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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