Si può definire la regia degli ultimi gran premi alquanto curiosa. Stacchi molto particolari che hanno fatto perdere delle lotte appassionate per far rivedere gli errori in partenza, inquadrature su lotte nelle retrovie mentre si sta battagliando per le prime posizioni. La F1 è state beccata decisamente sia dai media che dai fan. In un Q&A, il direttore della trasmissione e dei media della F1 Dean Locke ha risposto alle lamentele: "Monza è insidiosa a causa della prima chicane, al primo giro le macchine entrano velocemente nella chicane . Quest'anno c'è stata una bella battaglia davanti con tre, quattro macchine coinvolte. Al contrario, a fine griglia avevamo un bel pilota come Max Verstappen e dovevamo fare una decisione su dove andare. Eravamo preoccupati sul fatto che potesse succedere qualcosa là dietro, ma allo stesso tempo sapevamo che, davanti, si potevano attaccare alla chicane. Se abbiamo due macchine fianco a fianco davanti, dobbiamo rimanere con loro. Riguardo ai replay, quello che rende la Formula 1 una sfida continua è il fatto di non aver pause naturali. Con tutto il rispetto, non è come il tennis o il cricket. Inoltre, mentre inseriamo i replay, c'è il live sotto, a meno di una Safety Car. Se chiedete a qualsiasi direttore della trasmissione di qualisasi sport qual è la parte più difficile della direzione di un evento live, lui vi risponderà i replay. Questa combinazione è complicata quando non hai pause naturali. Cerchi in continuazione una pausa favorevole e, a Monza, con tutte le cose che sono successe lì davanti nei primi giri è stato difficile".

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Sezione: News / Data: Mer 18 settembre 2019 alle 16:20
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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