Sarà un sabato inusuale in quel di Suzuka, dove le scuderie non lavoreranno nel paddock e, a detta di Marc Genè, sarà difficile anche organizzare riunioni per via degli alberghi di piccola dimensione, che non permettono l'alloggio dell'intera squadra. Mattia Binotto, intercettato da Sky, prima delle prove libere ha ribadito la sua posizione sulle dispute tra i piloti e ha sottolineato la difficoltà nel gestirli: "Credo che sia un po’ eccessivo parlare di chiarimento. Sia Vettel che Leclerc sarebbero comunque dovuti essere a Maranello per attività al simulatore e abbiamo colto l’occasione per riprendere l’argomento di Sochi. Ci siamo parlati, lo facciamo sempre, non è successo solo dopo Sochi. Credo che cercare di gestire i piloti sia una esercizio non facile: si può lasciare i piloti liberi di combattere, ma cercare di gestirli trovo che sia giusto per il bene della squadra e per il bene dei piloti stessi. Ci stiamo conoscendo tutti meglio, anche Seb e Charles si stanno conoscendo tra di loro, è un semplice processo di apprendimento e ne verremo fuori più forti. Quanto visto a Sochi non succederà più e soprattutto così banalmente. Essendo due piloti forti che vogliono vincere entrambi cercano di girare a loro vantaggio ogni tipo di situazione. Ciò che conta è ci sia onestà tra di noi, che si trovi sempre modo di parlarne, di ridiscuterne e di migliorarci. I piloti hanno obiettivo di vincere a livello individuale, ma tutto deve essere fatto con chiarezza e trasparenza".

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Sezione: News / Data: Ven 11 ottobre 2019 alle 12:18
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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