Un inaspettato alleato ha trovato la sua strada nel campo della Red Bull: la Scuderia Ferrari. Nonostante la loro storica rivalità, Ferrari ha espresso sostegno all'idea di Red Bull di rivedere le regolamentazioni riguardanti i propulsori della Formula 1 previste per il 2026.

La Red Bull, con il suo progetto Red Bull Powertrains, ha sottolineato l'importanza di un cambio di prospettiva per il futuro dei motori F1. L'obiettivo principale è quello di sviluppare un motore che sia non solo potente, ma anche ecologicamente sostenibile, attraverso l'utilizzo di combustibili sintetici.

Ferrari, rinomata per le sue vittorie storiche e il suo prestigio nel mondo della Formula 1, ha appoggiato l'idea. L'amministratore delegato di Ferrari, Louis Camilleri, ha evidenziato l'importanza di questo cambiamento. Secondo lui, la Formula 1 ha un ruolo essenziale da svolgere nella promozione dell'innovazione sostenibile. Ciò comporta un impegno nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie di propulsione ecocompatibili.

Camilleri ha affermato che Ferrari è pronta a sostenere ogni iniziativa che punti a rendere il campionato più ecologicamente responsabile. Questo include il sostegno al piano della Red Bull per lo sviluppo di un motore più sostenibile per il 2026.

Nonostante l'ampia convergenza tra i due team sulla questione, Ferrari ha escluso una partecipazione diretta al progetto Red Bull Powertrains. L'approccio della Scuderia sarà invece quello di supportare le iniziative che promuovono la sostenibilità nel motorsport, allo stesso tempo sviluppando le proprie soluzioni innovative.

Sezione: News / Data: Ven 07 luglio 2023 alle 11:11
Autore: F1N Redazione
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