In un mondo come quello della Formula 1, dove rivalità, tensioni e colpi di scena sono all’ordine del giorno, ci si sarebbe aspettati una separazione turbolenta tra Lewis Hamilton e la Mercedes. Invece, la realtà ha preso una piega decisamente più distesa. Dopo oltre un decennio di trionfi insieme, il sette volte campione del mondo ha scelto di voltare pagina, accettando la sfida Ferrari a partire dalla stagione 2025. Eppure, a sorpresa, tra lui e il team che lo ha reso leggenda non c’è stata alcuna rottura, anzi.

Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha condiviso con il Wall Street Journal alcuni retroscena personali sul rapporto con Hamilton, rivelando un'intesa che va ben oltre le dinamiche di squadra. “Poteva trasformarsi in qualcosa di sgradevole, perfino ostile,” ha ammesso il manager austriaco. “Ma abbiamo deciso fin da subito di affrontare la situazione con trasparenza, cercando di evitarlo.”

E sembra che la strategia abbia funzionato. Nonostante il passaggio alla Ferrari, Hamilton continua a frequentare l’ambiente Mercedes con disinvoltura. Durante i weekend di gara si fa vedere nel paddock della sua ex squadra, scambia battute con ingegneri e meccanici e non rinuncia neppure a un pasto con lo staff. “È ancora un amico” ha sottolineato Wolff. “Viene a trovarci, si intrattiene con il team, mangia con noi. E spesso torniamo insieme a casa dopo le gare, proprio come una volta.”

In queste trasferte condivise, racconta Wolff, non mancano nemmeno momenti di confidenza personale. I due parlano anche della vita privata di Hamilton, con il pilota che si diverte a chiedere consigli su nuove conoscenze sentimentali. “Mi mostra le ragazze con cui flirta e mi chiede se dovrebbe uscirci. Io gli dico: ‘Vai e poi raccontami tutto!’”, scherza il team principal.

Eppure, sul piano sportivo, la situazione è tutt’altro che tranquilla: dopo 12 Gran Premi della stagione 2025, Ferrari e Mercedes sono separate da appena dodici punti nella classifica costruttori, con la Rossa al secondo posto e la squadra tedesca terza. Hamilton, invece, occupa la sesta posizione nel mondiale piloti con 103 punti, alle spalle del compagno di squadra Charles Leclerc (119) e ben distante dal leader Oscar Piastri (234).

Ma la competizione in pista non ha intaccato il legame tra Hamilton e Wolff. “Certo che vogliamo batterlo” ha detto quest’ultimo, “ma dopo dodici anni insieme, si è costruita una fiducia profonda che va oltre i risultati.”

In un ambiente dove spesso le separazioni tra piloti e team si consumano con freddo distacco o tensioni latenti, il caso Hamilton-Mercedes rappresenta un’eccezione rara e, forse, anche un esempio da seguire.

 
Sezione: News / Data: Dom 20 luglio 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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