F1 | Wolff ripensa a Silverstone 2021 e all'incidente shock di Max: "Avrei dovuto..."

Riflettendo sugli eventi passati, il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha espresso rimorso per non aver contattato Jos Verstappen dopo l'incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton al Gran Premio di Silverstone 2021. Durante il podcast High Performance, Wolff ha condiviso le sue riflessioni su quel momento cruciale della stagione.

"Guardando indietro, avrei dovuto semplicemente telefonare a Jos per sapere come stava Max dopo l'incidente di Silverstone", ha ammesso Wolff. "Jos mi avrebbe espresso il suo punto di vista, e l'avrei accettato. Come padre, era mio dovere contattare il papà di Max, ma non l'ho fatto. Ora abbiamo risolto la questione".

Il 2021 è stato un anno carico di tensioni in Formula 1, segnato da numerosi episodi che, secondo Wolff, "non hanno riflettuto gli standard che ci aspettiamo nel nostro sport". La battaglia tra Max Verstappen e Lewis Hamilton è stata intensa e serrata, culminando in incidenti e polemiche. "Quella stagione rimarrà una delle più intense e difficili nella storia della Formula 1", ha dichiarato Wolff. "Max e Lewis si sono sfidati ruota a ruota per tutto l'anno, e in momenti critici nessuno dei due ha ceduto: le cose sono andate come sono andate".

L'incidente di Silverstone ha avuto un impatto significativo sia sulla classifica che sulle relazioni tra i team. Wolff ha confessato di portare ancora con sé quel momento come uno dei ricordi meno piacevoli del 2021. "Per fortuna Max non ha subito gravi conseguenze fisiche", ha affermato. "Ma mi rammarico di non essermi messo nei panni di un padre in quell'occasione". La rivalità tra Mercedes e Red Bull ha raggiunto livelli altissimi, e la mancanza di comunicazione personale ha contribuito ad alimentare le tensioni. Wolff ha riconosciuto l'importanza di mantenere rapporti umani al di là della competizione sportiva. "Avrei dovuto fare quel gesto semplice ma significativo di chiamare Jos", ha ribadito. "Ora abbiamo chiarito, ma è una lezione che porterò con me".