La storia del cavallino rampante? Leggendaria come la Ferrari. La contessa Paolina Baracca, mamma del celebre aviatore caduto sul Montello, consigliò ad Enzo Ferrari: “Metta sulle sue macchine il cavallino del mio figliolo, porterà fortuna”. Così è stato. Un cavallo nero su sfondo giallo, il colore di Modena. Ma da dove arriva quell’animale diventato poi un mito? A Repubblica Nino Pignata, sindaco di Oliveto Citra ricorda la storia: “È della formidabile razza dei Persano scelti dall’asso dei cieli, Francesco Baracca, per la loro straordinaria forza: venivano portati al pianoro di Montenero a 1200 metri di altezza, nella catena montuosa dei picentini, vicino Oliveto Citra in provincia di Salerno per sfuggire alle zone acquitrinose sottostanti piene di zanzare. E da qui la straordinaria forza di questi cavalli, dovuta all’aumento dei globuli rossi in alta quota”.

IL PROGETTO - L’idea è far tornare a Montenero i Perano, trasformando il pianoro -  comprato dal comune di Oliveto Citra per 800 mila euro da privati – in un gigantesco parco montano da 237 ettari per disabili fra cavalli di straordinaria bellezza e forza. I nuovi “cavalli Ferrari” nella zona di origine: un progetto lodevole, tra storia e mito.

Sezione: News / Data: Mar 17 settembre 2019 alle 10:03 / Fonte: Francesco Bizzarri
Autore: Francesco Bizzarri
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