F1 | Ferrari, Vasseur alza le aspettative per Suzuka: "Preparati bene. Dobbiamo..."

Alla vigilia del Gran Premio di Suzuka, Fred Vasseur, Team Principal della Ferrari, condivide il suo ottimismo e le aspettative per la prossima gara. L'entusiasmo è alle stelle in seguito alla "doppietta conseguita in Australia", un trionfo che motiva ulteriormente il team a perseguire nuovi successi.

Il circuito di Suzuka si presenta come una sfida ardua, tanto per le vetture quanto per i piloti, che però nutrono un affetto particolare per questa pista. La Ferrari si avvicina al weekend giapponese conscia di avere un "pacchetto competitivo", ma consapevole al contempo che per superare i rivali è necessaria una prestazione impeccabile. Vasseur sottolinea l'importanza delle condizioni meteo, tradizionalmente variabili a Suzuka, che quest'anno potrebbero rivelarsi ancora più decisive visto il cambio di periodo in cui si corre. "Le condizioni meteo potrebbero fare la differenza", afferma, evidenziando come il team si sia preparato a fondo per affrontare ogni scenario possibile.

La determinazione è la parola chiave per la Ferrari, che punta a sfruttare ogni opportunità per confermarsi al vertice. "Siamo determinati a giocarci le nostre carte", conclude Vasseur, lanciando un messaggio chiaro ai rivali e ai tifosi: la Ferrari è pronta a dare battaglia sul circuito di Suzuka, con l'obiettivo di rivivere le emozioni della vittoria e continuare il suo percorso di crescita.

Le dichiarazioni complete

"Andiamo in Giappone sull’onda dell’entusiasmo per la doppietta conseguita in Australia. Le sensazioni uniche legate alla vittoria ci spingono a impegnarci ancora di più per cercare di riassaporarle il prima possibile. La pista di Suzuka costituisce un banco di prova particolarmente impegnativo per le vetture così come per i piloti, che infatti la amano. Noi crediamo di avere un pacchetto competitivo ma sappiamo anche che per riuscire a battere i nostri rivali bisogna essere perfetti. Come sempre in Giappone, e quest’anno anche di più dal momento che per la prima volta corriamo a Suzuka a inizio primavera, le condizioni meteo potrebbero fare la differenza, ma ci siamo preparati bene a casa e siamo determinati a giocarci le nostre carte".