Sull'account Twitter della Ferrari, il capo della strategia Inaki Rueda spiega per filo e per segno tutto le decisioni fatte dal muretto box durante il weekend di Zanvoort: "In FP3 a Zandvoort abbiamo avuto un incidente e il modo in cui si forma la pista lì è molto bello, ma il lato negativo è che sei hai un'incidente durante la sessione ci vuole molto tempo prima che torni ai box. Non abbiamo avuto la macchina prima di mezz'ora dall'incidente. Fortunatamente abbiamo un gruppo di meccanici esperti, ma una volta che abbiamo finito di sistemare la macchina la macchina di Charles e fare il setup per la qualifica hanno tutti lavorato su una macchina. I meccanici hanno lavorato in fretta, ma bene, riuscendo a completare le operazioni cinque miunti dopo la bandiera a scacchi, fortunatamente posticipata alle 15.05: Senza di quello non so se Carlos avrebbe fatto una buona qualifica. Siamo arrivati a Zandvoort senza sapere come le gomme si sarebbero comportati e ci aspettavamo dalle simulazioni che sarebbero state un fattore. In FP3 durante le simulazioni avevamo visto le condizioni critiche in cui versavano e per quanto potevamo credere di fare una gara ad una sosta con la rossa e la bianca, sapevamo di non poter utilizzare la gomma gialla. Per quanto riguarda la strategia, abbiamo provato a fare la stessa con entrambi: Leclerc ha provato a fare l'undercut a Gasly molto presto, al ventesimo giro, ma si è fermato prima di noi, montando le gialle. Li ci siamo detti 'okay, la nostra migliore chance è differenziare la strategia rispetto a lui', quindi abbiamo montato le bianche, sperando che avrebbe fatto una gara su due soste o che avrebbe sofferto sul finale l'usura delle gomme medie con Charles ad avere gomme più fresche. Sfortunatamente Gasly ha gestito parecchio bene le gomme e Leclerc non è riuscito a chiudere il gap. Sainz ha sofferto un po' di più all'inizio della corsa, consumando presto le gomme soft. L'abbiamo chiamato ai box prima di Leclerc e non avevamo altra scelta che mettere le hard per finire la gara. Sul finire della gara abbiamo visto che Sainz stava per essere sorpassato da Alonso. Ha sofferto per tutta la gara per quanto riguarda il ritmo rispetto a Leclerc. Già dal primo stint Charles era andato via facilmente a Carlos che stava soffrendo. Nel secondo stint Sainz ha gestito le gomme per tenere lontano le Alpine inizialmente, ma non è riuscito a tenere il passo del suo compagno. Stiamo ancora capendo il motivo, se è stato un problema del pilota, del tracciato o della macchina. Ci sarà un gran lavoro nel guardare i dati questa settimana".

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Sezione: News / Data: Mar 07 settembre 2021 alle 19:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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