F1 | Ferrari innervosisce Hamilton: la tensione sale insieme alla frustrazione

Lewis Hamilton sta vivendo un inizio difficile con la Ferrari nel 2025, alle prese con una monoposto poco competitiva e complicata da gestire. I nervosismi emersi nei team radio di Miami, tra strategie lente e frustrazione crescente, sono il simbolo di una situazione tecnica e ambientale davvero preoccupante per il campione inglese. A  F1TV, il sette volte campione del mondo è stato duro con il team.

"Uh... no. Sì, beh, voglio dire, alla fine è stata una gara difficile. Partendo con la gomma dura, non c’era molto grip - penso sia dovuto alla pioggia. Quindi la pista era un po’ “verde”. Ho perso molto tempo, ovviamente, dietro l’Aston all’inizio. E poi, ehm... sì, le cose hanno iniziato a migliorare. Mi stavo entusiasmando. Ero ottavo e avevo questa gomma fresca, e chiaramente avevo molto più passo della macchina davanti, quindi... in quel momento ho pensato: “Usiamola. Proviamo a raggiungere le McLaren.” Era tutto molto ravvicinato. E abbiamo perso davvero tanto tempo nella situazione che si è creata. Certo, a caldo è frustrante. Ma ci torneremo sopra. Lo analizzeremo internamente, capiremo come possiamo migliorare. Sono sicuro che ci sono delle sensibilità. Non ho paura delle sensibilità. Non siamo dove vorremmo essere. Lo impareremo, quindi... sì. Beh, penso che la Williams stia facendo un lavoro straordinario. Hanno James lì, che sta facendo un ottimo lavoro con la sua squadra. Tutto il team è fantastico. Hanno due grandi piloti, e sono davvero veloci, sì.