Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha commentato a Sky Sport F1 il complicato weekend del Cavallino in Canada, tra errori, scelte difficili e tensioni interne. 

“Una sosta? Come voleva Charles, sì, si poteva fare. Ma c’era del rischio, e abbiamo preferito puntare sulla certezza tecnica. Dobbiamo imparare da quello che è successo: abbiamo avuto troppi problemi e commesso troppi errori”, ha esordito Vasseur, visibilmente provato.

“Se dovessi rifare il weekend – ha aggiunto – eviterei di complicarci la vita con certe scelte. La macchina ha mostrato potenziale, come dimostra il primo settore di Leclerc in qualifica, ma poi mettiamo insieme piccoli problemi che diventano grandi nel complesso. Il problema non è il singolo episodio, ma quando tutto si somma”.

 

Vasseur ha poi risposto alle domande sugli aggiornamenti attesi: “Abbiamo detto più volte che la Ferrari ne porterà, e io confermo: arriveranno presto. Ma attenzione, non serve dichiarare ogni componente se non è obbligatorio. Non è che tutti si aggiornano ogni gara o portano cose che si vedono. Stiamo lavorando costantemente, ma la priorità è ritrovare la coesione nel team e fare un lavoro costante su tutto il weekend. Cosa che qui non è successa”.

Infine, sul tema della pressione mediatica e delle voci di crisi: “Non voglio tornare su quanto detto venerdì. Onestamente non credo che le polemiche aiutino le prestazioni. Non sentiamo pressione, ma c’è tensione, e quando sei in lotta serrata non riesci a dare il meglio. Anche i piloti fanno errori, e noi pure. Serve riportare serenità, perché solo così possiamo esprimere tutto il nostro potenziale. Questo è il mio obiettivo, anche se non tutto dipende da me”.

Sezione: News / Data: Dom 15 giugno 2025 alle 22:33
Autore: F1N Redazione
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