Charles Leclerc ha chiuso in quinta posizione il Gran Premio del Canada, dopo una gara in cui avrebbe voluto giocarsi una strategia alternativa, senza però riuscire poi nei fatti seguendo il muretto a impensierire i rivali diretti. Il pilota della Ferrari, intervistato da Sky Sport F1, ha spiegato il ragionamento dietro la sua sensazione iniziale di puntare su una sola sosta:

“Ci credevo di fare una sola sosta. Ne ero convinto nella prima parte della gara, soprattutto vedendo che Russell sulla nuova hard girava più forte ma solo di 4 decimi. Lì mi sono detto che era qualcosa da fare, il degrado era migliore, e il pit-stop si poteva evitare”, ha raccontato Leclerc. Il monegasco ha sottolineato come anche il passo di Hamilton su medie fosse incoraggiante nella prima parte di gara: “Anche il primo stint sulle medie di Lewis era buono, ci credevo tanto. Ma poi il pit wall ha più informazioni di me e ha preso una decisione diversa”.

 

Leclerc non ha cercato scuse, ammettendo gli errori del weekend: “Questo risultato è anche un frutto negativo degli errori nelle FP1, colpa mia. E anche del traffico in qualifica ieri, che ha complicato tutto. Ma meno sereno? No, alla fine provo a massimizzare quello che ho”.

Sul suo stato d’animo e sul momento della Ferrari, Leclerc è stato onesto: “Ci sono gare più frustranti di altre. La situazione è frustrante perché non abbiamo la macchina per vincere. Ma non è che guardando gli altri sono più frustrato… 

Un bilancio amaro per Leclerc, che però guarda già al prossimo weekend con la consapevolezza che la SF-25 ha ancora bisogno di passi avanti concreti per puntare al vertice.

Sezione: News / Data: Dom 15 giugno 2025 alle 22:22
Autore: F1N Redazione
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