Monza, Daspo per sette bagarini che rivendevano biglietti del GP

Il questore di Monza, Marco Odorisio, ha inflitto una dura punizione a sette bagarini che hanno approfittato del Gran Premio di Formula 1 dello scorso settembre per vendere biglietti a prezzi esorbitanti. I finanzieri della Guardia di Finanza li hanno individuati mentre proponevano i tagliandi a visitatori, spesso stranieri, interessati alla gara automobilistica.

Cinque di loro, già noti per la loro attività illecita in occasione di eventi sportivi, calcistici o fieristici, come il Vinitaly di Verona, sono stati sanzionati con un Daspo di cinque anni, che li obbliga a firmare presso un Ufficio di Polizia ogni volta che in Italia si svolgono manifestazioni sportive del circuito FIA Formula1(F1)– FIA Formula E- FIA World Endurance Championship (WEC) – FIA World Rally Championship (WRC) e del circuito Moto Gp e SuperBike (SBK).

Si tratta di esperti del bagarinaggio, tra cui un egiziano di 31 anni, un albanese di 60 anni, due campani di 57 e 48 anni e un napoletano di 56 anni.

Gli altri due bagarini sono stati colpiti da un Daspo di due anni. Si tratta di un campano di 50 anni e di un piemontese, entrambi con precedenti per falsità. Questi soggetti dovranno stare lontani dall'Autodromo di Monza fino al 2025.