F1 | Ferrari, un altro disastro: cosa è cambiato tra venerdì e sabato?

La Ferrari esce dal sabato di Baku con l’ennesima occasione sprecata. Dopo prove libere incoraggianti, con un ritmo che faceva pensare a una lotta vera per la pole, la Rossa si è smarrita proprio quando serviva. La McLaren ha mollato la presa, ma Maranello non ha saputo capitalizzare, lasciando a Max Verstappen strada libera per confermarsi.

Il venerdì le SF-24 avevano convinto grazie al lavoro di differenziazione sugli assetti: Charles Leclerc con una configurazione più scarica, mentre Lewis Hamilton aveva optato per un approccio più carico, poi scartato in favore di una scelta leggera che, secondo Vasseur, restituiva migliori simulazioni. Tutto sembrava andare nella direzione giusta, ma l’imprevisto è arrivato dal meteo.

Con l’abbassamento improvviso delle temperature, quasi dieci gradi in meno, la Ferrari si è ritrovata incapace di mandare in temperatura le gomme e l’assetto “leggero” è diventato un boomerang.