Formula 1 | Hamilton accusa la Ferrari dopo la qualifica

Lewis Hamilton non nasconde la frustrazione dopo la sessione di qualifiche: il britannico partirà soltanto dalla dodicesima casella e attribuisce gran parte della responsabilità al muretto Ferrari. In Q2, infatti, mentre molti avversari montavano le gomme medie, lui si è trovato in pista con le morbide, senza riuscire a strappare il tempo necessario per accedere al turno successivo, mancando il taglio per oltre quattro decimi.

“Alla fine non avevamo la mescola giusta” ha spiegato Hamilton, sottolineando come i pneumatici medi si siano rivelati più performanti di quanto previsto, con un vantaggio stimato attorno ai tre decimi. “Avremmo dovuto montarli in Q2, anche perché mi erano sembrati competitivi già in precedenza.”

Il pilota di Stevenage ha anche raccontato di aver sollecitato la squadra a considerare il cambio di strategia: “Volevo rientrare per passare alle medie, c’era ancora tempo per farlo. Ma la decisione presa è stata diversa, e il risultato lo vediamo oggi.”