Formula 1 | Red Bull, Steiner: "Non ci sono gentiluomini in questo sport"

Nel mondo ad alta tensione della Formula 1, dove ogni dettaglio può fare la differenza tra vittoria e sconfitta, le polemiche non mancano mai. Dopo il Gran Premio di domenica, al centro dell'attenzione è finita la protesta della Red Bull nei confronti di George Russell, episodio che ha acceso il dibattito tra i protagonisti del paddock.

Toto Wolff, team principal Mercedes, ha definito l'azione della scuderia austriaca come "imbarazzante". Un’opinione condivisa solo in parte da Günther Steiner, storico ex team principal della Haas, che si è espresso sull’argomento durante il podcast Red Flags.

"Anche se la protesta è stata effettivamente meschina, sarebbe stato piuttosto negativo per lo sport se Russell fosse stato effettivamente penalizzato", ha dichiarato Steiner. Tuttavia, ha anche compreso le ragioni della Red Bull: "Dal punto di vista di una squadra, devi provarci. Io sfrutterei ogni vantaggio possibile, giocherei tutte le carte che ho per ottenere il risultato", ha commentato con il suo consueto tono ironico.

Steiner ha poi concluso con una riflessione pungente sullo spirito sportivo in Formula 1: "Cerchiamo sempre di trovare 'Gentlemen’s Agreements' in ogni sport, ma semplicemente non funzionano… perché non ci sono gentiluomini", ha detto sorridendo.