Dopo dieci gare con la Ferrari, il bilancio di Hamilton è deludente: nessuna vittoria in gara, nessun podio, a parte il successo nella Sprint in Cina. Hamilton fatica ad adattarsi a una monoposto poco competitiva, spesso distante dal compagno Leclerc e mai realmente in lotta per il vertice. Il feeling con la SF-25 non decolla: problemi di bilanciamento, strategie discutibili e una squadra che non sembra in grado di offrirgli una vettura vincente. L’entusiasmo iniziale si è spento, lasciando spazio a frustrazione e incertezze sul futuro. Al podcast Hot Pursuit di Bloomberg, il team principal di Mercedes Toto Wolff, ex suo capo, ha spiegato così il fallimento dell'inglese in Ferrari.

 

"Quando cambi squadra non perdi certo il tuo talento da un giorno all’altro. Serve tempo per adattarsi: c’è una macchina diversa, un DNA tecnico differente, nuovi ingegneri con cui costruire un rapporto. In più, la Ferrari è un ambiente tutto italiano, mentre lui è un inglese catapultato lì. Non sottovaluterei mai Lewis Hamilton: non si dimentica come si guida forte. Nel 2021 ha fatto cose straordinarie; con il cambio di regolamento ha incontrato più difficoltà, ma il suo livello resta altissimo."

Sezione: News / Data: Sab 21 giugno 2025 alle 09:40
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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