Dalla pausa estiva in avanti la Ferrari ha collezionato solo delusioni, soprattutto sui circuiti teoricamente favorevoli. Nonostante qualche progresso tecnico, le prestazioni sono calate e i risultati non sono arrivati, con Leclerc e Hamilton spesso fuori dal podio o lontani dalla top 5, segnalando una crisi di competitività. Nel suo podcast per Sky Germania, Ralf Schuamcher ha parlato così. 

"Lewis deve assumersi le sue responsabilità, vista l’esperienza e l’influenza che ha. Quando correvo, non ero sette volte campione del mondo e avevo vinto poche gare, ma se avessi voluto un certo tipo di gomme, le avrei avute senza discussioni. In fondo, l’ultima parola spetta sempre al pilota, che conosce meglio le condizioni della pista. Un ingegnere normale non dovrebbe mai interferire con le prestazioni di un pilota.»

Quello che è successo a Baku riflette un tema ricorrente legato a Toto Wolff, secondo cui i piloti dovrebbero concentrarsi solo sulla guida senza intromissioni nelle decisioni strategiche. Lewis deve prendersi la sua posizione e non cercare altrove le colpe per gli errori. Solo così i risultati in qualifica potranno rispecchiare ciò che ci si aspetta da un sette volte campione del mondo.

Adami aggiunge che il trattamento riservato a Hamilton non è positivo, tenendo conto anche delle critiche del pilota alla squadra e del mancato cambio di posizione con Leclerc prima del traguardo. La Ferrari deve lavorare su questi aspetti internamente, altrimenti rischia di autodistruggersi. Devono parlarsi apertamente e definire limiti e aspettative reciproche. Se la fiducia tra Hamilton e il team venisse meno, sarebbe un vero peccato; in quel caso sarebbe meglio separarsi a fine stagione."

Sezione: News / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 17:21
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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