La Red Bull ha dimostrato nelle ultime gare come la fiducia totale in Max Verstappen sia alla base delle scelte più coraggiose e controverse del team. A Monza e Baku, due tappe cruciali, l’olandese non solo ha sbaragliato la concorrenza con la sua velocità, ma è stato decisivo nelle decisioni strategiche estreme adottate dalla squadra. A Monza, Verstappen ha imposto un assetto estremamente scarico, con un flap del DRS molto aggressivo, scelta voluta fortemente da lui anche a costo di andare contro il parere di alcuni ingegneri, e che ha dato i suoi frutti conquistando la pole position.

Come sottolineato da Motorsport.it, a Baku, invece, il campione ha spinto per una strategia non convenzionale: partire con le gomme dure, valutando che la lunga storia di Safety Car e la breve distanza tra griglia e prima curva avrebbero potuto offrire vantaggi tattici importanti. Mekies ha spiegato come Verstappen avesse chiaro in mente il piano per affrontare una gara condizionata da frequenti neutralizzazioni, dimostrando ancora una volta lo stretto legame tra il pilota e il team nella definizione delle strategie.

Queste vittorie non rilanciano Verstappen nella lotta al titolo, ma confermano il suo ruolo da protagonista e arbitro in un Mondiale che si preannuncia sempre più combattuto. La Red Bull punta su di lui con una fiducia che va oltre la semplice guida, coinvolgendolo nelle scelte più estreme per massimizzare il potenziale della RB21. 

Sezione: News / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 12:52
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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