Al termine delle qualifiche sprint a Spa, Fred Vasseur, team principal della Ferrari, ha analizzato con franchezza la prestazione del team, con Charles Leclerc quarto e Lewis Hamilton diciottesimo. Il manager francese ha sottolineato come il nuovo pacchetto tecnico, soprattutto la sospensione posteriore, sia ancora in fase di sviluppo e richieda tempo per essere ottimizzato.

“Abbiamo fatto solo pochi giri con il nuovo pacchetto e le nuove sospensioni, dobbiamo continuare ad analizzare per migliorare la vettura,” ha spiegato Vasseur. Riguardo ad Hamilton, ha precisato che il problema principale è stato nel primo giro, nel quale il britannico aveva un vantaggio di sei decimi su Leclerc fino alla curva 15, dove ha perso tutto, forse a causa dello sporco lasciato da Antonelli. Nel secondo giro, poi, ha perso molto per l’usura gomme. “La vera qualifica è domani, sarà fondamentale partire davanti tutti insieme. Per la Sprint, invece, Hamilton sarà nel gruppo e sarà complicato risalire.”

Vasseur ha anche parlato delle differenze aerodinamiche tra le varie ali portate dai team: “Non penso che la sospensione posteriore sia più adatta a Leclerc rispetto a Hamilton. Stamattina il carico aerodinamico lasciava molti dubbi, ci sono grandi differenze tra le ali, con Max che ha poco carico. Vedremo però il passo gara. La nostra sospensione è nuova, serve trovare l’assetto giusto, e per questo servono giri.” Ha aggiunto che i dati raccolti finora rispondono alle aspettative, ma poiché tutti i team portano aggiornamenti, la concorrenza resta accesa. Sul format Sprint ha commentato: “Mi piace, in TV e sugli spalti si vedono numeri enormi. A Spa, con il meteo incerto, il format aumenta le difficoltà già presenti.”

Infine, ha toccato vari temi di attualità, dall’addio improvviso di Horner alla Red Bull, alla figura di Mekies, entrato in Red Bull, al confronto tra la guida di una squadra come Ferrari o Red Bull: “È una sfida difficile, chiedetelo a lui. Loro vogliono vincere come noi, la concorrenza è agguerrita e conosce perfettamente l’ambiente.” Sul futuro, ha precisato che i 20 giri della Sprint Race saranno anche un test utile: “Non ci sarà serbatoio pieno e può essere una preparazione per la gara lunga.”

Sezione: News / Data: Ven 25 luglio 2025 alle 17:44
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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