Mario Isola, direttore Motorsport di Pirelli, ha introdotto il Gran Premio d'Italia di Monza dal punto di vista dei pneumatici. Queste le sue parole al sito ufficiale del marchio italiano: 

“La stagione europea della Formula 1 si chiude con il tradizionale appuntamento di Monza, che rappresenta anche la gara di casa per Pirelli, visto che il nostro quartiere generale dista pochi chilometri dal circuito. Nell’immaginario collettivo, Monza è sinonimo di velocità, non per niente è definito il suo Tempio: su questo tracciato è stata disputata la gara con la velocità media più alta (247,585 km/h) nella storia della massima competizione automobilistica, primato stabilito da Michael Schumacher nel 2003 e mai più superato.

Questa è la pista dove, solitamente, si corre con la configurazione aerodinamica più bassa possibile proprio per privilegiare la velocità di punta diminuendo la resistenza all’avanzamento. La stabilità in frenata e la trazione in uscita dalle due chicane sono i fattori che mettono più a dura prova le gomme su questo tracciato, anche se non bisogna sottovalutare i carichi laterali esercitati nelle curve veloci, come la Parabolica intitolata a Michele Alboreto e la Grande.

Il Gran Premio d’Italia sarà la seconda opportunità, dopo quello d’Ungheria, per sperimentare il sistema alternativo di allocazione delle gomme (Alternative Tyre Allocation, ATA) che permette di utilizzare due set di gomme in meno rispetto al formato standard, con un beneficio in termini di CO2 risparmiata in fase di produzione e di trasporto, e di offrire un ventaglio di soluzioni strategiche più ampio alle squadre e ai piloti. Anche per questo motivo abbiamo scelto di portare a Monza il tris di mescole più morbido (C3-C4-C5), già utilizzato cinque volte in questa stagione”.

Sezione: News / Data: Mar 29 agosto 2023 alle 14:30
Autore: F1N Redazione
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