La vittoria al Gran Premio d’Italia ha confermato ancora una volta la classe di Max Verstappen, capace di imporsi con margine e di riportare la Red Bull al centro della scena. L’olandese, parlando a Sky Sports F1, ha raccontato le sue sensazioni al termine di una gara gestita con grande autorità. "Direi che il ritmo è stato persino migliore di quanto mi aspettassi. L’equilibrio era ottimo e per la maggior parte del primo stint la gestione gomme è stata perfetta", ha spiegato il campione, soddisfatto di come la RB21 abbia risposto alle esigenze di Monza. La chiave è stata una strategia impeccabile: "Abbiamo fatto la scelta giusta fermandoci al momento opportuno e questo mi ha permesso di spingere a fondo fino alla fine", ha aggiunto Verstappen, consapevole che ogni dettaglio ha contribuito al successo.

L’olandese ha anche analizzato la strategia alternativa tentata dalla McLaren, che aveva tenuto in pista i suoi piloti sperando in una Safety Car. "Ho capito il loro approccio, ma alla fine è stato abbastanza semplice per noi. A volte fa bene sperimentare, cercare soluzioni diverse, ma in questo caso non ha funzionato", ha dichiarato Verstappen, mettendo in luce la superiorità dimostrata dalla Red Bull in termini di gestione e tempismo. Il quattro volte campione del mondo ha sottolineato inoltre che la sua squadra ha ritrovato finalmente una direzione tecnica chiara: "In questa stagione abbiamo vissuto alti e bassi, ma penso che ora abbiamo trovato un assetto che si adatta bene alla macchina. Spero che da qui in avanti saremo più costanti", ha detto, lasciando intendere che il team ha imboccato la strada giusta dopo settimane complicate.

 

Non è mancato un commento all’episodio che ha visto protagonisti Lando Norris e Oscar Piastri, con il sorpasso corretto a favore dell’inglese dopo la sosta lenta. Verstappen ha preferito non entrare nel merito delle scelte del team di Woking. "Non commenterò su cosa la McLaren debba fare, gestiscono la squadra come ritengono opportuno. Dal mio punto di vista, gli errori accadono: può capitare un pit stop lento, un errore o un guasto, fa parte delle corse. Alla fine, sono loro a giocarsi il campionato, quindi hanno pieno diritto di decidere come comportarsi", ha spiegato.

Sezione: News / Data: Dom 07 settembre 2025 alle 17:21
Autore: F1N Redazione
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