F1 | McLaren, Stella ammette la forza Red Bull e chiarisce l’episodio ai box

Il Gran Premio d’Italia si è chiuso con il podio per entrambe le McLaren, ma anche con la consapevolezza di dover inseguire una Red Bull apparsa nettamente superiore sul tracciato brianzolo. Andrea Stella, team principal della scuderia di Woking, ha analizzato a Sky la gara dei suoi piloti, spiegando i motivi di un rendimento meno incisivo rispetto alle tappe precedenti. "Prima di arrivare a Monza mi aspettavo di essere meno competitivi rispetto a Ungheria e Olanda, perché qui ci sono poche curve e con configurazioni a basso carico non siamo così efficienti. Red Bull ha dimostrato la sua forza e ha meritato la vittoria", ha commentato Stella, accettando con realismo il verdetto della pista. Una differenza di passo che la McLaren proverà a colmare già nelle prossime gare, in particolare su circuiti cittadini come Baku e Las Vegas, dove le caratteristiche potrebbero rivelarsi più favorevoli alla McLaren.

Stella ha ribadito come la natura del tracciato abbia messo in evidenza i limiti della monoposto arancione in termini di efficienza aerodinamica. "Quando utilizziamo configurazioni di ali posteriori piccole non siamo al livello dei nostri avversari", ha spiegato, evidenziando la necessità di lavorare su questo punto debole. Nonostante ciò, i podi di Lando Norris e Oscar Piastri hanno permesso al team di consolidare ulteriormente la leadership nel Mondiale Costruttori, confermando l’ottimo stato di forma generale.

Non poteva mancare un chiarimento sull’episodio che ha coinvolto i due piloti al pit stop, quando Piastri si era ritrovato davanti a Norris a causa di una sosta lenta. "Non credo ci sia un giusto o uno sbagliato assoluto nella situazione del pit Lando-Oscar. Noi ci basiamo sempre sui nostri principi", ha spiegato il team principal. "In questo caso, oltre alla gestione della sosta, c’era anche una sequenza precisa stabilita prima. L’istruzione era di non invertire le posizioni. Quando il pit stop ha modificato temporaneamente l’ordine, ci è sembrato corretto riportare Norris davanti". Una decisione che ha evitato tensioni e che Stella ha voluto contestualizzare.