F1 | Un Gp in Thailanda: Domenicali a Bangkok alza le quotazioni

II piani per l’introduzione di un Gran Premio di Formula 1 in Thailandia stanno guadagnando sempre più slancio, con significativi progressi in corso grazie a incontri chiave tra le autorità thailandesi e i rappresentanti della Formula 1. Stefano Domenicali, CEO della F1, ha recentemente intrapreso un viaggio a Bangkok per colloqui con il governo locale, a dimostrazione del serio interesse della Thailandia nell’inserire il paese nel prestigioso calendario della Formula 1. Le conversazioni tra le parti si prevede che continueranno la prossima settimana, con l’obiettivo di dare vita a un evento che potrebbe radicalmente trasformare il panorama sportivo della regione.

L’idea di ospitare un Gran Premio di Formula 1 in Thailandia non è una novità; infatti, il paese ha mostrato da tempo un interesse crescente per ospitare eventi internazionali di alto profilo. L'incontro tra Domenicali e il Primo Ministro thailandese Srettha Thavisin, avvenuto nell’aprile 2024, ha ulteriormente rafforzato questa ambizione. Durante la discussione, è stato esplorato un progetto che prevede l’organizzazione di un Gran Premio di Formula 1 su un circuito cittadino a Bangkok. Il tracciato sarebbe disegnato lungo le iconiche strade della capitale, con un percorso che avrebbe come scenario alcune delle zone più storiche e affascinanti della città, come la celebre Ratchadamnoen Road, nota per la sua architettura storica e la sua importanza culturale.

L'introduzione della Formula 1 in Thailandia sarebbe un’importante opportunità per il paese di posizionarsi come una delle destinazioni più in vista nel panorama sportivo internazionale. L’organizzazione di eventi di tale calibro potrebbe, infatti, attrarre enormi flussi di turismo e investimenti, stimolando ulteriormente la crescita economica locale. Secondo stime recenti, si prevede che il Gran Premio di Thailandia potrebbe attirare circa 300.000 spettatori, oltre a generare fino a 6.000 nuovi posti di lavoro, contribuendo positivamente all'economia del paese.

Inoltre, il Gran Premio di Bangkok non sarebbe solo un evento sportivo, ma anche una vetrina per la cultura e la tradizione thailandese. Il progetto di circuito cittadino non si limiterebbe a offrire una gara di Formula 1, ma anche a mostrare al mondo la vibrante vitalità della capitale thailandese. Le strade storiche di Bangkok, combinate con un percorso di gara impegnativo e spettacolare, renderebbero l’evento un’esperienza unica sia per i fan della Formula 1 che per i visitatori provenienti da tutto il mondo.

Attualmente, le discussioni tra le autorità thailandesi e la Formula 1 sono ancora in corso, ma le prospettive sembrano promettenti. Sebbene non sia stato ancora raggiunto un accordo ufficiale, entrambi i soggetti sembrano molto determinati a concretizzare il progetto, con l’obiettivo di portare il Gran Premio di Thailandia nel calendario della F1 a partire dal 2027 o 2028. Se il piano dovesse andare in porto, rappresenterebbe una nuova ed entusiasmante aggiunta al calendario già ricco della Formula 1, con un'opportunità unica per gli appassionati di motorsport di vivere una gara nel cuore pulsante del sud-est asiatico.