Carlo Vanzini, sulle colonne di Autosprint, ha lanciato un curioso messaggio diretto a Lando Norris, protagonista della lotta mondiale con la sua McLaren. Il telecronista di Sky Sport ha parlato della cosiddetta “maledizione del numero 4”, un tabù che in 75 anni di Formula 1 non è mai stato spezzato. Nessun pilota che abbia corso con quel numero, infatti, è mai riuscito a laurearsi campione del mondo, nonostante in alcune stagioni fosse arrivato molto vicino al traguardo iridato.

Vanzini ha spiegato come, prima dell’introduzione dei numeri personalizzati, il numero 4 venisse tradizionalmente assegnato alla seconda monoposto del team vicecampione del mondiale costruttori dell’anno precedente. Un destino che ha visto indossare quel numero a campioni e contendenti di altissimo livello, ma sempre senza successo finale. “Non so se Norris conosca la cattiva tradizione del 4, mai campione del mondo in tutta la storia della Formula 1”, ha sottolineato Vanzini, ricordando come questo dettaglio sia ormai entrato nella leggenda statistica della categoria.

E i precedenti illustri non mancano. Lo stesso Lewis Hamilton ha corso con il numero 4 nel 2012, in un’annata dove fu spesso al comando prima che l’affidabilità della McLaren lo privasse della possibilità di lottare fino in fondo. Ancora più noto il caso di Eddie Irvine nel 1999, quando il nordirlandese della Ferrari arrivò a giocarsi il mondiale contro Mika Hakkinen fino all’ultima gara a Suzuka, ma dovette accontentarsi del secondo posto finale. Due storie che alimentano il mito della “maledizione”, ora diventata suggestione anche per Norris, chiamato a scrivere il proprio destino con il numero 4 sulla livrea.

 
Sezione: News / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 08:43
Autore: F1N Redazione
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