Il mondo della Formula 1 è noto per la sua intensità, sia in pista che fuori. E, dietro la grinta e la velocità, ci sono personalità e dinamiche di squadra che spesso decidono il destino dei campionati. Rubens Barrichello, ex pilota di F1, ha recentemente condiviso uno sguardo penetrante sulla mentalità del suo ex compagno di squadra, Michael Schumacher.

Un rapporto complesso

Nel recente episodio del podcast "Beyond The Grid", Barrichello ha parlato della sua esperienza lavorando con Schumacher non lesinando critiche. "A differenza di altri, ho sempre cercato di costruire una relazione amichevole con i miei compagni di squadra," ha esordito Barrichello. "Ma con Michael, le cose erano diverse. Non era lì per offrirmi supporto, quindi ho smesso di cercarlo."

Dinamiche di Squadra

Barrichello ha continuato a svelare alcune delle sfide interne affrontate quando era in squadra con Schumacher. "Diverse volte, dopo una riunione di squadra, iniziava un'altra riunione a cui partecipava solo Michael. Così, preso dallo stupore, prendevo la mia sedia e mi univo a loro. Con il tempo, ho iniziato a sentire che la squadra era diventata più sua che mia."

Michael Schumacher: Un Pilota Unico

Nonostante le sfide, Barrichello ha riconosciuto che Schumacher aveva un approccio unico al lavoro. "Alla fine non posso che dire che era sicuramente più forte di me. Però Todt, soprattutto dopo l'infortunio e i 4 anni già vissuti lì, lo trattava come un figlio" ha rivelato. Questo potrebbe spiegare la sua intensa dedizione e il suo focus laser sulla vittoria.

Sezione: News / Data: Sab 12 agosto 2023 alle 12:30
Autore: F1N Redazione
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