Secondo la Gazzetta dello Sport, Lewis Hamilton ha chiesto un ruolo più incisivo nelle decisioni strategiche della Ferrari, forte dell’esperienza accumulata in carriera. Il sette volte iridato desidera essere coinvolto non solo nelle scelte riguardanti lo sviluppo della monoposto, fornendo suggerimenti e indicazioni, ma anche nella definizione delle tattiche di gara assieme agli ingegneri al muretto box.

 

Hamilton crede che un intervento più rapido ed efficiente nelle modifiche di setup potrebbe migliorare le prestazioni, e ha sottolineato la necessità di rivedere persino aspetti organizzativi come la gestione della pausa pranzo durante le giornate di gara, per ottimizzare il tempo a disposizione del team in pista. Il confronto con il direttore tecnico Loïc Serra ha permesso di definire con chiarezza i punti chiave della nuova vettura per il 2026.

Un tema centrale per Hamilton è il bilanciamento tra avantreno e retrotreno, spesso problematico nella SF-25, che ha reso difficile l’adattamento al comportamento imprevedibile della monoposto. Il pilota inglese ha richiesto una base meccanica più solida che consenta di apportare modifiche senza rischiare conseguenze negative, auspicando che questa stabilità possa evitare errori fatali come quelli che hanno condotto altri campioni come Alonso e Vettel a fallire nel box di Maranello.

Sezione: News / Data: Sab 26 luglio 2025 alle 14:30
Autore: F1N Redazione
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