McLaren Indy LLC e McLaren Racing hanno avviato una causa per presunta violazione contrattuale contro il pilota Álex Palou e due società a lui collegate, chiedendo un risarcimento di circa 21 milioni di dollari (15,5 milioni di sterline). La controversia riguarda promesse non mantenute legate all’approdo di Palou in Formula 1, che ha acceso il clima in aula.

L’avvocato di Palou, Nick De Marco, ha accusato il manager McLaren Zak Brown di aver ingannato il suo cliente, facendo false promesse durante la permanenza di Palou nel team IndyCar. Secondo De Marco, Palou avrebbe firmato il contratto con l’intento di passare in F1, ma la notizia dell’arrivo dell’australiano Oscar Piastri nel team F1 McLaren lo avrebbe deluso, facendogli perdere fiducia verso le promesse di Brown e della squadra.

Zak Brown ha negato queste accuse, affermando che Palou non ha mai avuto una promessa concreta di posto in Formula 1. Palou sarebbe stato invece il "piano B" nel caso di infortuni dei piloti titolari, e un "piano C" per sostituire Piastri se le sue prestazioni fossero state insufficienti. De Marco ha inoltre contestato la cancellazione di messaggi WhatsApp, considerati prove di promesse non mantenute, sollevando dubbi sulla trasparenza di Brown nei rapporti con altri piloti McLaren come Pato O’Ward.

Sezione: News / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 17:09
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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