Il sabato di Silverstone è stato monopolizzato da un tema dominante: l'episodio del sorpasso di Max Verstappen su George Russell durante una fase di bandiera gialla. Un evento che ha generato molti dubbi e conversazioni, con i fan e gli esperti di Formula 1 che cercavano di capire se l'azione del pilota olandese fosse regolare o meno.

I Fatti di Silverstone

Durante la seconda sessione delle qualifiche, nota come Q2, a Silverstone, il dubbio se la FIA si fosse persa qualcosa ha preso vita. George Russell, al volante della sua Mercedes, sembrava essere in una posizione tranquilla su rettilineo quando una figura familiare nel retrovisore ha attirato la sua attenzione: era Max Verstappen, il campione del mondo in carica. 

Il Contesto della Bandiera Gialla

La confusione alla fine arriva dalla FIA: il pannello giallo si è illuminato sul lato destro del tracciato, seguito da uno spento e uno lampeggiante. Questo trio di segnali contrastanti si è presentato proprio nel momento cruciale in cui Verstappen sembrava pronto a sorpassare il pilota britannico. Di base la bandiera gialla è un avviso di cautela. Significa che c'è un potenziale pericolo in pista e che i piloti devono essere pronti a rallentare o cambiare traiettoria. Il sorpasso sotto regime di bandiera gialla è considerato infatti irregolare, un'azione punibile con penalità.

L'Analisi della Situazione

Le immagini televisive, tuttavia, come detto mostrano una situazione ambigua e complessa. La sequenza di pannelli gialli, spenti e lampeggianti ha dissolto i dubbi sulla legittimità dell'azione di Verstappen. La confusione l'hanno creata i pannelli, rendendo la situazione caotica e soggetta a più interpretazioni corrette. 

Sezione: News / Data: Sab 08 luglio 2023 alle 18:55
Autore: F1N Redazione
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