La lotta interna in casa McLaren si arricchisce di nuovi spunti, e questa volta a parlare è Oscar Piastri. Il giovane talento australiano ha commentato le recenti dichiarazioni del compagno di squadra Lando Norris, che aveva sottolineato come non sia necessario diventare “cattivi” per essere vincenti. Una visione condivisa solo in parte da Piastri, che ha comunque voluto rimarcare l’importanza di un certo approccio competitivo.
All’interno del team inglese l’atmosfera resta serena, ma è chiaro che l’obiettivo di entrambi è quello di imporsi anche a livello individuale, ora che la McLaren ha ritrovato una monoposto capace di lottare stabilmente nella parte alta della classifica. E proprio su questo punto, Piastri ha scelto di esprimersi in modo più netto.
"Ognuno di noi ha un modo diverso di affrontare le gare, è qualcosa che fa parte del carattere", ha spiegato il pilota australiano. "Essere rapidi è ovviamente ciò che conta di più, ma ci sono tratti specifici del carattere che diventano fondamentali nel momento in cui si punta al titolo".
Pur condividendo in parte la visione del suo compagno, Piastri ha voluto specificare che il rispetto fuori dalla pista non deve tradursi in arrendevolezza una volta calato il casco.
"Non serve diventare sgradevoli per imporsi, ma bisogna saper essere determinati quando si è in lotta. La durezza in pista è una qualità imprescindibile, anche se può assumere forme diverse da pilota a pilota", ha sottolineato. Le parole dell’australiano si inseriscono in un contesto sempre più competitivo, dove ogni dettaglio fa la differenza. La crescita di Oscar Piastri è ormai sotto gli occhi di tutti, e la sua ambizione inizia a farsi sentire anche nel confronto diretto con Norris, che fino allo scorso anno era il punto di riferimento della scuderia. Piastri ora parla veramente da leader del mondiale.
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