Dopo le qualifiche del Gran Premio del Canada, la Mercedes ha stupito molti osservatori optando per una strategia insolita nella scelta delle mescole. L’analisi dell’ex pilota e attuale commentatore tecnico Matteo Bobbi ha offerto un’interessante chiave di lettura su quanto visto in pista.

Bobbi ha dichiarato:

“Se centri tutto, la C6 è più forte della gialla, ma ha una finestra molto ristretta: basta una piccola variazione per perdere il vantaggio. La C5 è più comoda, ha una finestra di funzionamento più ampia e quindi i piloti sono più a loro agio, con maggior margine.”

Aggiunge però che quella della Mercedes non è stata una scelta affidata al caso:

“Non è stato un tiro di monetina, l’hanno preparata con cura. Dietro questa decisione c’è studio e simulazione: hanno lavorato sapendo che, se tutto fosse andato come previsto, avrebbero potuto trarne un vantaggio reale.”

Un’analisi che restituisce il quadro di una Mercedes sempre più reattiva e attenta alle sfumature tecniche, segnale di un team che vuole tornare a giocarsela ad armi pari con i migliori.

 
Sezione: News / Data: Dom 15 giugno 2025 alle 07:00
Autore: Francesco Franza
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