Le parole di Marc Gené ai microfoni di Sky Sport F1 dopo la seconda sessione di prove libere del GP del Bahrain non lasciano spazio a interpretazioni: in questo momento McLaren è la vettura da battere.

Presente a bordo pista per osservare da vicino i passaggi delle monoposto, il brand ambassador della Ferrari ha elogiato senza mezzi termini il lavoro fatto dal team di Woking: "Sono rimasto impressionato da ciò che ho visto con i miei occhi in curva. I loro piloti possono spingere senza esitazioni perché hanno una macchina che non si scompone mai, nemmeno nelle curve a media o alta velocità."

Il punto centrale, secondo Gené, sta tutto nell’equilibrio tra due fattori: bilanciamento perfetto e carico aerodinamico superiore. Un mix che, al momento, sembra irraggiungibile per i rivali, soprattutto in condizioni di long run. "Anche quando alzano un po’ la vettura per adattarsi alle condizioni, la loro prestazione rimane su un altro livello. Non si scompongono, mantengono aderenza, sembrano incollati all’asfalto", ha aggiunto Gené, lasciando intendere quanto il progetto McLaren 2025 sia avanzato.

 

La supremazia mostrata anche nelle FP2, dominate da Piastri e Norris, si riflette nel ritmo gara costante e nella capacità di preservare le gomme in maniera invidiabile. In particolare, mentre i rivali hanno mostrato la necessità di alternare giri di raffreddamento dopo poche tornate spinte, McLaren ha impressionato per la costanza su stint lunghi, senza cali prestazionali.

Gené però lascia anche uno spiraglio aperto a possibili sorprese: "Domani è un altro giorno e non possiamo escludere niente. Ma se dovessi dire oggi chi è davanti a tutti, non avrei dubbi. Gli unici in grado di fermarli, al momento, sembrano essere loro stessi, magari se iniziano a stuzzicarsi tra compagni di squadra."

La Ferrari lavora, la Mercedes studia, la Red Bull fatica. Ma per ora, la papaya vola e tutti gli altri inseguono.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 18:13
Autore: F1N Redazione
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