Un duello ad alta tensione tra Max Verstappen e George Russell ha incendiato il finale del GP di Spagna, ma secondo il Corriere della Sera ha soprattutto segnato la caduta dell’olandese, colpevole di aver buttato via una gara strategicamente perfetta per un gesto dettato dalla rabbia.

“Verstappen ha distrutto una gara magistrale su tre soste con un inutile fallo di frustrazione su Russell”, si legge nel commento del quotidiano, che punta il dito contro l’episodio in curva 5: una manovra volontaria, secondo gli steward, costata a Max dieci secondi di penalità e la retrocessione al decimo posto.

 

Il contatto tra i due non è figlio del caso. La rivalità risale al GP del Qatar 2024, quando una segnalazione di Russell costò a Verstappen la pole position. “Da allora volano accuse e insulti. Stavolta Max non può permetterseli, eppure è di nuovo nel mirino”.

A infiammare ulteriormente la vicenda è stato il commento sarcastico di Verstappen nel post gara: “Povero, gli porto i fazzolettini”, rivolto a Russell dopo che quest’ultimo aveva accusato il rivale di averlo colpito intenzionalmente.

Russell non ha usato giri di parole: “Mi sembra chiaro che lo abbia fatto apposta. Manovre così le ho viste solo nei videogame, non in Formula 1. È un brutto esempio per i ragazzini che ci seguono”. Una stoccata dura, che alimenta un conflitto personale ormai evidente.

Il gesto di Verstappen, oltre a costargli punti e reputazione, lo porta a un passo dal divieto di gara: con 11 punti sulla superlicenza, è ora a un soffio dalla sospensione automatica. Un errore che rischia di pesare anche nella corsa al titolo, dove la McLaren vola e Verstappen, ora, è chiamato a contenere la pressione — dentro e fuori la pista.

Sezione: News / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 12:30
Autore: F1N Redazione
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