In Formula 1, l’imprevedibilità è sempre dietro l’angolo. Gli infortuni, come nel caso ipotetico di un’assenza prolungata di Lance Stroll, possono costringere i team a valutare rapidamente delle alternative credibili. Se anche Felipe Drugovich, attuale terzo pilota, non fosse disponibile, chi potrebbe salire a bordo della Aston Martin?

Uno dei primi nomi da considerare è quello di Stoffel Vandoorne, ex pilota McLaren in Formula 1. Attualmente fa parte del team di riserva Aston Martin, ma non partecipa a un Gran Premio dal 2018. Questo lungo periodo di inattività in F1 potrebbe rappresentare un limite, nonostante la sua esperienza nel motorsport elettrico e in altri campionati.

Un'altra opzione interna è Jak Crawford, giovane pilota di sviluppo della scuderia. Tuttavia, la sua candidatura sembra poco probabile: non è certo che possieda la Superlicenza FIA, necessaria per correre in Formula 1. Inoltre, il suo bagaglio di esperienza non è ancora all’altezza delle esigenze di un team ambizioso come Aston Martin.

Guardando oltre i confini del team, una soluzione plausibile potrebbe arrivare dall’alleanza motoristica con Mercedes. In tal senso, un nome come Valtteri Bottas, pilota regolare fino alla stagione 2024 e attuale pilota di riserva per la casa di Stoccarda, offrirebbe una combinazione ideale di esperienza, affidabilità e conoscenza delle vetture a effetto suolo.

Naturalmente, non si può escludere del tutto l’ipotesi a sorpresa: un nome esterno, inatteso, magari legato ad accordi commerciali o a strategie di marketing. La sola certezza, in questo momento, è che Aston Martin starà sicuramente già valutando un "Piano B", anche se non è detto che debba metterlo in pratica.

Sezione: News / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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