Formula 1 | Red Bull, Stella: Monza non è stata un’eccezione

Andrea Stella non si è detto sorpreso dal rendimento della Red Bull a Monza. Anzi, il responsabile McLaren aveva già intuito che la prestazione dell’olandese non fosse frutto di circostanze favorevoli, ma piuttosto il segnale di una vettura tornata competitiva.

Mentre Verstappen stesso ammette che i 69 punti di ritardo in classifica rappresentano ancora “un margine importante”, l’ex pilota e commentatore Alexander Wurz, intervenuto su ORF, ha sottolineato come la situazione non vada sottovalutata: “Si percepisce che c’è qualcosa in movimento, e quei 60 e più punti sono comunque un fattore serio”.

Stella, dal canto suo, ha ricordato come già prima della vittoria di Baku fosse convinto che Verstappen fosse ancora pienamente in corsa per il titolo: “Per noi era un sì chiaro. Quella gara non ha fatto altro che confermare ciò che pensavamo”.

Secondo il team principal McLaren, la vittoria a Monza non è stata semplicemente il risultato di un tracciato con bassa resistenza aerodinamica: “Abbiamo visto una macchina veloce non solo sui rettilinei, ma anche nelle curve lente e medie. Questo dimostra che non si è trattato di un episodio isolato”.

Stella ha quindi ribadito un concetto chiaro: con una Red Bull nuovamente incisiva e con Verstappen al volante, ogni weekend di gara può trasformarsi in un’occasione per riaprire la lotta al vertice.