Charles Leclerc conquista la pole position al GP d’Ungheria con un giro capolavoro che lo porta davanti alle due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris. Il pilota della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport, ha raccontato le emozioni di una qualifica sorprendente, segnata da condizioni mutevoli e da un miglioramento costante della SF-25 rispetto alle prime sessioni del weekend.

“Non so cosa mi sia inventato, onestamente. Nei primi turni di libere sapevo di aver fatto buoni giri ma non c’era molto di più” ha spiegato Leclerc, ricordando le difficoltà incontrate nelle prime fasi della qualifica. “In Q1 e Q2 la macchina era complicata da guidare, facevo fatica persino a entrare in Q3 e mi aspettavo al massimo una quarta o quinta posizione. Poi abbiamo cambiato qualcosa tra Q2 e Q3 e la macchina ha fatto un passo in avanti proprio quando serviva”.

Il monegasco ha sottolineato l’importanza dell’aggiornamento introdotto a Spa, che continua a dare frutti: “Avevo già detto in Belgio di aver ritrovato quel feeling e questa è una conferma. L’upgrade di Spa sta facendo la differenza e questo è un buon segnale per il resto della stagione”. Decisivo anche l’adattamento alle mutevoli condizioni di vento: “Siamo stati più bravi di McLaren a interpretarle. Non era facile mettere insieme un giro e credo che siamo stati gli unici a riuscirci davvero”.

Guardando alla gara, Leclerc resta cauto ma fiducioso: “Partire davanti permette di sognare. So che ho tante pole ma poche vittorie, ma stavolta la macchina è più forte in gara che in qualifica. Siamo più avanti di quanto pensassimo e ora dobbiamo solo concentrarci per mantenere questo vantaggio domani”. Un obiettivo chiaro per Ferrari, che dopo mesi di rincorsa vede la possibilità concreta di tornare al successo.

 
Sezione: News / Data: Sab 02 agosto 2025 alle 17:56
Autore: F1N Redazione
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