La Formula 1 continua a ragionare sul futuro formato delle Sprint Race, con l’ipotesi di introdurre la griglia invertita a partire dal 2027. A riportarlo è il giornalista Chris Medland, secondo cui la Federazione e la FOM avrebbero già aperto un confronto con team e piloti per valutare nuove soluzioni volte ad aumentare lo spettacolo. Una rivoluzione che, se approvata, cambierebbe radicalmente il volto del sabato, trasformando la Sprint in un vero show basato su rimonte e sorpassi.

L’idea della griglia invertita non è nuova, ma fino a oggi non aveva mai trovato consenso unanime tra scuderie e piloti. Con i nuovi regolamenti tecnici che entreranno in vigore dal 2026, la F1 sembra pronta a valutare opzioni più radicali per rendere le Sprint più attrattive, sia per i fan in circuito che per chi segue da casa. Oltre al tema della griglia, resta centrale anche la questione del numero degli appuntamenti: Medland riporta infatti che l’obiettivo sarebbe quello di arrivare a 12 Sprint all’anno, non 10 come precedentemente indicato da Autosport.

La discussione resta aperta e non mancano i pareri contrastanti: se da un lato l’aumento delle Sprint potrebbe garantire più spettacolo e maggiori introiti per i promotori, dall’altro c’è chi teme che un format con griglia invertita rischi di snaturare lo spirito sportivo della Formula 1. I prossimi mesi saranno decisivi per capire quale direzione prenderà la categoria, con la concreta possibilità che dal 2027 i weekend di gara assumano una nuova identità capace di dividere ma anche appassionare ancora di più il pubblico mondiale.

 
Sezione: News / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 10:43
Autore: F1N Redazione
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