Per il terzo anno consecutivo Pirelli porterà a Las Vegas le tre mescole più morbide della gamma, C3, C4 e C5, una scelta che conferma la volontà di offrire grip elevato su un tracciato cittadino estremamente scivoloso nelle ore notturne. La sfida principale, come già accaduto nelle edizioni precedenti, sarà il controllo della temperatura degli pneumatici, un tema particolarmente delicato nelle qualifiche quando la finestra prestazionale deve essere raggiunta con precisione millimetrica. L’anticipo delle sessioni di pista di circa due ore rappresenta un aiuto concreto per i piloti, che troveranno condizioni meno rigide e un asfalto leggermente più “vivo” rispetto agli orari estremi dello scorso anno.

Il giro di preparazione diventa fondamentale

Con un tracciato che fatica a generare temperatura e con lunghi rettilinei che raffreddano le gomme in pochi secondi, il giro di preparazione sarà cruciale per portare gli pneumatici nella corretta finestra d’utilizzo. Gli ingegneri hanno già sottolineato come la gestione del warm-up possa valere decimi preziosi, soprattutto nella fase di qualifica dove il margine tra un buon giro e uno compromesso è spesso minimo. Pirelli assicura che le mescole 2025 presentano caratteristiche meccaniche migliorate rispetto all’anno precedente, pensate per ridurre il degrado e rendere più prevedibili comportamenti e reazioni nei long run. Un lavoro che punta a evitare quanto accaduto un anno fa, quando la mescola media aveva mostrato un decadimento troppo rapido sul nuovo asfalto della Strip nella f1 formula 1.

Perché non portare un set ancora più morbido

Molti si aspettavano un’accoppiata ancora più spinta, con una gomma ultrasoft sulla carta ideale per un cittadino, ma la decisione di Pirelli è stata influenzata dal rischio di graining. Il fenomeno, già evidente sin dalla prima edizione del GP, aveva penalizzato soprattutto la mescola più morbida mostrando un’usura irregolare che comprometteva ritmo e costanza. Con temperature fredde, asfalto liscio e lunghi rettilinei, il problema potrebbe amplificarsi e generare un effetto boomerang in gara. 

Parole chiave: f1 news, ferrari f1, f1, f1 formula 1, f1 oggi, Pirelli, Las Vegas

Sezione: News / Data: Mer 19 novembre 2025 alle 13:00
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
vedi letture
Mirko Borghesi
autore
Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
Print