Il tema di un possibile approdo di Max Verstappen alla Ferrari continua a tenere banco nel paddock e non ha lasciato indifferente nemmeno Mattia Binotto. L’ex team principal della Scuderia, ora passato al progetto Audi, ha parlato a Il Giornale soffermandosi sull’attuale dominatore della Formula 1. Binotto ha ricordato come dal 2019, anno in cui prese il posto di Maurizio Arrivabene al comando della Ferrari, fino alle sue dimissioni nel 2022, non sia riuscito a centrare il titolo con Sebastian Vettel né con Charles Leclerc. Ma guardando all’oggi, non ha dubbi su chi rappresenti il riferimento assoluto.

"Se devo scegliere i primi tre piloti in Formula 1, in realtà ce n’è solo uno che spicca su tutti: Verstappen. È lui a fare davvero la differenza", ha dichiarato Binotto, esprimendo ammirazione per il talento e la mentalità del campione olandese. Un giudizio netto, che conferma quanto l’attuale leader della Red Bull abbia alzato l’asticella in termini di velocità, costanza e capacità di trascinare l’intero team. Nonostante il dominio della McLaren in questa stagione, il nome di Verstappen continua a essere sinonimo di eccellenza assoluta, al punto da diventare il punto di riferimento anche nelle valutazioni di chi oggi guida progetti concorrenti.

Inevitabile il passaggio sul legame tra il quattro volte campione del mondo e la Ferrari. Alla domanda se un giorno Verstappen vestirà di rosso, Binotto ha risposto con una frase enigmatica ma significativa: "Correre per la Ferrari è il sogno di ogni pilota". Parole che alimentano ulteriormente le speculazioni sul futuro dell’olandese, il quale non ha mai nascosto di essere affascinato dal mito di Maranello. Per ora, Verstappen resta il fulcro della Red Bull, ma la suggestione di vederlo un giorno al volante della Rossa continua a stuzzicare la fantasia dei tifosi e a tenere viva una delle ipotesi più discusse del mercato.

 
Sezione: News / Data: Mar 16 settembre 2025 alle 22:32
Autore: F1N Redazione
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