F1 | Schumacher illuso da Binotto. Mattia risponde a Wolff: "Perché lui..."

Le speranze di Mick Schumacher di rientrare in Formula 1 sembrano essersi ulteriormente ridotte dopo la decisione della Sauber di puntare su Gabriel Bortoleto come pilota per il 2025. Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha espresso il suo disappunto riguardo alla mancanza di opportunità per Schumacher, ma il COO della Sauber, Mattia Binotto, ha risposto prontamente alle critiche, chiarendo le ragioni della scelta di puntare sul giovane pilota brasiliano. Binotto ha spiegato che la scelta di Bortoleto è stata ponderata e non intendeva rappresentare un giudizio negativo su Schumacher, ma una decisione che il team riteneva necessaria. “A volte è necessario prendere una decisione e non credo ci sia un motivo particolare dietro di essa. Abbiamo semplicemente deciso di scegliere Bortoleto”, ha affermato Binotto, sottolineando che Sauber è soddisfatta di aver scelto Bortoleto per il suo futuro.

Rispondendo alle parole di Wolff, che aveva espresso dispiacere per la mancata opportunità a Mick, Binotto ha fatto notare che Mercedes stessa ha preferito puntare su giovani talenti come Kimi Antonelli. “Dovresti chiedere lo stesso a Toto Wolff, sul perché ha firmato Kimi Antonelli e non Mick”, ha replicato Binotto a RN365, mettendo in evidenza come in Formula 1 sia spesso necessario fare delle scelte difficili, soprattutto riguardo ai giovani piloti. La risposta di Binotto è chiara: la decisione di puntare su Bortoleto non deve essere vista come una critica a Schumacher, ma come un’opzione che Sauber ha ritenuto più in linea con la propria strategia futura. “Abbiamo preso la decisione di assumere Gabriel e siamo felici di averlo nel nostro team”, ha concluso Binotto. Con la Sauber che si prepara alla transizione verso Audi, la scelta di Bortoleto rappresenta per il team un investimento di prospettiva, mentre il futuro di Mick Schumacher in Formula 1 appare sempre più incerto.

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