Il peso minimo delle vetture di Formula 1 sarà ancora una volta un tema cruciale nel 2026, con il limite fissato a 768 chilogrammi, ovvero 32 chilogrammi in meno rispetto agli attuali 800 chili. Questa riduzione è stata ottenuta principalmente attraverso un alleggerimento delle vetture.

Le auto di grandi dimensioni, pesanti e ingombranti, sono state a lungo oggetto di discussioni e critiche. In questo contesto, la diminuzione del peso minimo è vista come un passo positivo. Tuttavia, le squadre sono preoccupate su come riuscire a raggiungere tale obiettivo.

Christian Horner, team principal della Red Bull, ha commentato che la decisione è stata presa in modo un po' arbitrario, dichiarando: "Hanno semplicemente scelto un numero a caso". Sarà possibile rispettare questo limite? La risposta resta incerta. "Abbiamo motori che sono molto più pesanti e l'auto sta diventando più leggera. Sarà una sfida enorme per ogni squadra. Ridurre il peso comporta costi significativi", ha aggiunto Horner.

Secondo Horner, le squadre dovranno prendere decisioni difficili per riuscire a rispettare il peso minimo, poiché ogni chilogrammo in meno porta a un miglioramento nelle prestazioni sul giro. "Raggiungere il peso minimo sarà estremamente difficile per tutti", ha concluso.

David Sanchez, direttore tecnico di Alpine, ha definito il limite di peso "molto aggressivo", mentre Ayao Komatsu, team principal della Haas, ha parlato di una "differenza significativa nelle prestazioni" e di un "sviluppo molto costoso".

 
Sezione: News / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 07:30
Autore: Francesco Franza
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