Dopo il Gran Premio di Miami, la Red Bull si trova a fare i conti con una McLaren sempre più competitiva. Il team di Woking, galvanizzato dalla doppietta nell'ultimo appuntamento del mondiale, ha mostrato un passo gara impressionante e costante, lasciando il paddock a bocca aperta. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha commentato con realismo la situazione attuale, ammettendo che la McLaren è, al momento, l’auto da battere.

"Stiamo tornando in Europa, su altri circuiti, ma l'auto da battere in questo momento è chiara: sarà difficile tenerle testa nelle prossime gare", ha dichiarato Horner, riconoscendo la solidità del pacchetto tecnico della scuderia inglese.

Nonostante l’introduzione di nuovi aggiornamenti sulla RB20, il team campione del mondo non ha ancora trovato la chiave per tornare al dominio mostrato nella prima parte della stagione. "Non credo che ci sia un momento Eureka", ha spiegato Horner. "A Gedda il nostro ritmo di gara era uguale o leggermente migliore rispetto alla McLaren. Due settimane dopo, non hanno cambiato quasi nulla dell'auto: è stata la pista a mettere in luce i nostri problemi".

L’ultimo aggiornamento, che ha interessato il sottoscocca della vettura, è stato definito "un passo nella giusta direzione", ma secondo Horner rappresenta solo l’inizio di una serie di sviluppi che verranno introdotti nelle prossime gare europee. Le temperature più fresche previste in Europa potrebbero favorire la Red Bull, ma la lotta al vertice si preannuncia più aperta che mai.

 
Sezione: News / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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