Il rapporto tra Lewis Hamilton e Riccardo Adami, suo nuovo ingegnere di pista in Ferrari, si è subito mostrato complesso: frequenti discussioni via radio durante le prime gare evidenziano una comunicazione da affinare, segno di un’intesa ancora da costruire dopo anni di abitudini diverse per entrambi. A Sky Sport Italia, Vitantonio Liuzzi ha parlato così, visto anche il suo lavoro precedente con Adami.

 

“Tutto ovviamente dalla frustrazione ma Hamilton avrebbe preferito, avendo le gomme medie in quel momento, una chiamata più aggressiva da parte del muretto. Un paio di giri prima e sfruttare il cuore delle gomme gialle e poi magari ridare indietro la posizione. La Ferrari avrebbe dovuto sfruttare ogni giro per ottenere qualcosina in più, non sarebbe cambiato così tanto, ma Lewis si aspettava un maggiore aiuto quando non c’è il podio in palio. Adami è stato uno dei miei ingegneri di pista. È una persona fantastica, ma con Lewis non è ancora sbocciato l’amore com’era tra Lewis e Bono dopo 12 anni in Mercedes. Sono solo sei gare, ci vuole tempo”.

Sezione: News / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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