Oscar Piastri si sta imponendo come uno dei grandi protagonisti della stagione 2025 di Formula 1. Dopo sei appuntamenti, il pilota australiano della McLaren ha già conquistato quattro vittorie nei Gran Premi, tre delle quali consecutive. Un rendimento straordinario che gli permette di guidare la classifica iridata con 16 punti di vantaggio sul compagno di squadra Lando Norris e 32 su Max Verstappen, campione del mondo in carica.

Secondo Andrea Stella, team principal della McLaren, uno degli elementi decisivi del successo di Piastri è la sua migliorata capacità nella gestione degli pneumatici. “Se osserviamo il modo in cui Oscar riesce attualmente a controllare l’usura delle gomme, è evidente che il suo miglioramento non è solo merito della vettura”, ha spiegato l’ingegnere italiano.

Stella sottolinea come i miglioramenti tecnici della monoposto abbiano avuto effetto solo grazie alla crescita del pilota: “I progressi della macchina emergono pienamente solo se il pilota sa come utilizzarli. E Oscar lo sta facendo alla perfezione. Non si tratta di semplice esperienza o di maturazione: dietro c’è uno sviluppo consapevole e mirato”.

Il lavoro della McLaren è stato meticoloso, sia a livello ingegneristico che strategico. “I nostri tecnici hanno studiato attentamente come lo stile di guida influenzi il comportamento delle gomme, cercando di comprendere meglio le cause dell’usura e come contenerla. Non esiste una soluzione universale, ogni situazione in pista richiede un approccio specifico”, ha spiegato Stella.

Le variabili sono numerose: dal degrado dell’asse anteriore o posteriore al surriscaldamento, ogni dettaglio va affrontato in modo puntuale. “Gestire correttamente ciascuno di questi aspetti richiede grande sensibilità e capacità di adattamento e Oscar sta dimostrando entrambe le cose. È il risultato di un lavoro di squadra di altissima qualità”.

Nonostante i riflettori siano puntati su Piastri, Stella non dimentica Lando Norris, il cui rendimento resta elevato. “Anche Lando ha compiuto passi avanti importanti. A Miami, nella fase finale con gomme dure, in certi momenti è stato persino più veloce di Oscar. Purtroppo ha perso tempo prezioso nel duello con Verstappen, ma senza quei contrattempi sarebbe potuto esserci un confronto diretto tra i nostri due piloti”.

La sfida interna in casa McLaren è più aperta che mai e, secondo Stella, potrebbe decidersi proprio su chi saprà gestire meglio le gomme nelle condizioni più complesse. La “guerra dei nervi” si combatte anche, e soprattutto, con la sensibilità del piede destro.

 
Sezione: News / Data: Dom 11 maggio 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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