Le FP3 del Gran Premio di Singapore hanno regalato un quadro più chiaro in vista della qualifica, ma anche una sessione intensa e piena di imprevisti da gestire. Dopo le interruzioni di ieri nelle FP2, i team avevano molto lavoro da recuperare, concentrandosi prima sul passo gara e poi sul giro secco nel finale.

Nella prima mezz’ora, le gomme medie sono state protagoniste, con Ferrari e McLaren che hanno mostrato un passo sorprendentemente simile: 1:35.5 di media. Entrambe le scuderie hanno lavorato sul ritmo con carico di benzina, ma la McLaren ha evidenziato più degrado e tendenza al sottosterzo, mentre la Ferrari è apparsa più bilanciata. Hamilton e Leclerc si sono mantenuti sullo stesso livello delle due monoposto papaya, mentre Red Bull e Aston Martin hanno vissuto un turno più complicato, con Verstappen e Alonso meno incisivi rispetto a ieri.

Nel finale tutti hanno montato la gomma rossa in vista della qualifica, cruciale su un tracciato dove partire davanti fa spesso la differenza. Con l’evoluzione della pista, i tempi sono migliorati e la classifica si è completamente rimescolata. Max Verstappen, uno degli ultimi a tentare il giro, ha chiuso al comando in 1:30.148, davanti ad un Oscar Piastri che all'ultimo respiro si mette lì a 17 millesimi, davanti un sorprendente George Russell staccato di appena 49 millesimi. Quarto Antonelli nello stesso decimo dei due, stesso tempo di Lando Norris: entrambi a 89 millesimi. 

Sainz ha chiuso 6°, seguito dal rookie Hadjar in settimaposizione, mentre Hamilton è ottavo davanti a Piastri. Hulkenberg e Leclerc completano la top 10, entrambi rallentati dal fatto di essere usciti in pista prima che il grip migliorasse. Mercedes convince, McLaren mostra solidità e Ferrari resta in agguato: la qualifica di Singapore si preannuncia serratissima. Intanto sui social si fa strada l'idea di un complotto "McLaren-Red Bull". Clicca qui di seguito per l'articolo completo su: McLaren - Red Bull, la farsa di Singapore

Sezione: News / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 12:30
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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