Alla conferenza di giovedì, il giovane pilota della Haas Oliver Bearman ha tracciato le linee guida per l’imminente GP di Spagna a Barcellona, una delle piste più amate dai piloti. Tra ricordi di test e ambizioni concrete, Bearman non ha nascosto il proprio entusiasmo per questo weekend.

“È probabilmente il circuito più spettacolare per noi piloti, con curve che regalano sensazioni uniche”, ha esordito Bearman, ricordando le sessioni di prova svolte sia in inverno che in preparazione alla stagione. L’esperienza accumulata nei test pre-stagionali si è rivelata preziosa per conoscere ogni centimetro dell’asfalto catalano. A livello personale, il britannico ha citato la sua esperienza con la F2 sul tracciato spagnolo: “Ho già disputato una corsa di livello qui in F2, ma replicare quel risultato in Formula 1 sarà tutt’altra storia. Spero comunque di vivere un weekend positivo”. Un rammarico mitigato dalla consapevolezza della crescita personale.

 

Sull’andamento stagionale, Bearman ha ammesso l’alta variabilità delle prestazioni: “In alcune gare ci aspettavamo buoni riscontri e invece abbiamo incontrato difficoltà, e talvolta il contrario”. Una serie di alti e bassi che rende difficile formulare previsioni puntuali sul potenziale della monoposto.

Il team ha comunque lavorato per migliorare il comportamento in rettilineo, installando nuovi elementi aerodinamici già visti a Imola. “Abbiamo portato degli adattamenti in Emilia, ma ora vogliamo testarli in curve ad alta velocità”, ha spiegato il pilota, evidenziando la differenza di tracciato tra Imola, con i suoi curvoni medi, e Barcellona, più impegnativa nelle zone veloci. Bearman si è mostrato fiducioso nel potenziale degli sviluppi.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 14:43
Autore: F1N Redazione
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