Alla vigilia del Gran Premio di Spagna, Carlos Sainz è tornato sulla recente tappa di Monaco, sottolineando un mix di delusione e determinazione. Pur avendo conquistato punti, il driver della Williams non ha nascosto la propria amarezza per alcune scelte fatali. “A Monaco contavamo su un risultato più soddisfacente, ma gli errori di assetto e la gestione delle gomme in qualifica ci hanno penalizzato”, ha spiegato Sainz, evidenziando come quei fattori abbiano compromesso la performance fin dal sabato.

Nonostante il rammarico, il reparto tecnico è riuscito a portarlo in top-10: “Siamo riusciti a chiudere nelle posizioni nove e dieci, ma il sapore è stato più amaro che gioioso”. Un verdetto che mette in luce la sottile linea tra successo e frustrazione nel cuore del gruppo di centro classifica.

 

Ora lo sguardo è già rivolto a Barcellona, circuito dove Sainz intravede un’opportunità: “Qui un altro piazzamento tra il nono e il decimo sarebbe comunque un buon risultato”, ha aggiunto il pilota, consapevole che la continuità può fare la differenza in una stagione così equilibrata. Con la stagione che entra nel vivo, ogni singolo dettaglio assume importanza: strategie, assetti e regolamenti vanno monitorati con estrema cura. “Ora dobbiamo valutare ogni aspetto, anche a livello regolamentare, per non commettere altri passi falsi”, ha sottolineato Sainz.

Riguardo alle soluzioni da adottare per Monaco, il madrileno ha proposto un confronto più diretto tra piloti e dirigenza: “Per capire quali sviluppi possano davvero funzionare bisogna sedersi attorno a un tavolo. La doppia sosta non ha dato i risultati sperati per chi lotta nel gruppo di mezzo, e credo che la FIA trarrebbe vantaggio consultando di più noi piloti”. Un invito a rendere le decisioni tecniche più inclusive, soprattutto in un campionato in cui ogni margine conta.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 15:06
Autore: F1N Redazione
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