Il CEO della McLaren, Zak Brown, pur riconoscendo che Max Verstappen “sembra più forte che mai”, ha confermato che il team papaya non sceglierà un primo pilota nella corsa al titolo mondiale.
Secondo Brown, il fattore determinante dietro la rinascita della Red Bull Racing sarebbe l’arrivo di Laurent Mekies come nuovo team principal, in sostituzione di Christian Horner.

Brown ha dichiarato al quotidiano olandese De Telegraaf:

“L’arrivo del nuovo team principal Laurent Mekies ha smosso parecchio le cose. Almeno, così sembra da lontano.
La Red Bull sembrava sul punto di crollare completamente, ma ora sembra esserci di nuovo serenità. Per noi, è una notizia meno buona.”

L’americano ha poi ammesso di essersi sbagliato nella sua previsione secondo cui Verstappen sarebbe passato in Mercedes, e ha riconosciuto che il pilota olandese appare “più in forma che mai” con la squadra austriaca.

“Per molto tempo ho pensato che Max sarebbe andato in Mercedes dopo questa stagione, ma non accadrà.
Anzi, ultimamente non si parla affatto del futuro di Verstappen. Questo dice molto sulle sue prestazioni e su quanto si trovi bene alla Red Bull.
Max sembra più forte che mai in questo momento. Quindi, ovviamente, lo prendiamo molto seriamente nella lotta per il titolo. Sarebbe molto stupido non farlo.”

Nonostante la pressione che Verstappen sta esercitando sui due piloti McLaren, Oscar Piastri e Lando Norris, nella classifica piloti, Brown rifiuta di favorirne uno per concentrare su di lui il sostegno del team:

“Abbiamo sempre detto che li lasceremo correre liberamente, finché sarà in modo leale e rispettoso. Non si possono evitare del tutto gli incidenti in questo sport, ma conta come li affronti insieme.
Non sceglieremo improvvisamente uno dei due piloti. Potremmo farlo solo quando, matematicamente, uno dei due non potrà più diventare campione.”

Attualmente, la lotta per il campionato si è ridotta a 40 punti di distacco tra il leader Oscar Piastri e il terzo classificato Max Verstappen.

Sezione: News / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 16:45
Autore: Leonardo Adamo
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