Nella stagione 2025 di Formula 1 torna al centro dell’attenzione il tema del budget cap, il tetto di spesa imposto dalla FIA per garantire sostenibilità e parità competitiva tra i team. Recentemente, Aston Martin è stata multata per una violazione procedurale relativa alla consegna tardiva di documentazione, senza però superare il limite di spesa. La sanzione è quindi di natura amministrativa, dovuta a una firma mancante, ma non comporta penalità sportive o economiche per aver sforato il budget.

Parallelamente, la FIA sta ancora concludendo le verifiche sull’intera documentazione finanziaria dei team per la stagione 2024, e si parla di almeno un altro team di vertice sotto indagine per presunte violazioni più sostanziali del tetto di spesa. La Federazione intende rispettare la trasparenza del processo, ma per ora non ha rilasciato certificazioni ufficiali di conformità.

Le sanzioni per chi supera il budget cap possono variare da multe, penalizzazioni in punti e sospensioni a esclusioni dal campionato in caso di sforamenti rilevanti. Questa attenzione agli aspetti finanziari riflette l’importanza del budget cap come strumento per equilibrare la competizione in Formula 1, nonostante le polemiche e le sfide nella sua applicazione.

Sezione: News / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 10:16
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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Paolo Mutarelli
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Paolo Mutarelli
Giornalista classe 1999, pubblicista dal 2022, laureato magistrale in Scienze Politiche e relazioni Internazionali nel 2025 all’Università La Sapienza di Roma. Il mondiale perso da Massa nel 2008 ha acceso la miccia di un bambino che ha iniziato a seguire la Formula 1 e la altre categorie del motorsport.
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